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La MotoGP introduce le gare sprint sulla scia della F1, con una grande differenza
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La voce circolava da un po' di tempo, ma MotoGP ha ufficializzato la notizia: seguendo l'esempio della Formula 1, la classe regina degli sport motoristici introdurrà le gare sprint nel 2023. C'è una differenza sostanziale rispetto alla F1: la MotoGP organizzerà gare sprint ogni sabato del weekend di gara.
La MotoGP introduce le gare sprint seguendo l'esempio della F1
Un'altra grande differenza è che il risultato della gara sprint non determinerà la griglia di partenza della gara principale di domenica. Questa viene ancora determinata dalle qualifiche. La gara sprint ha lo scopo di rendere il weekend più interessante per gli spettatori, dato che i dati di ascolto sono diminuiti drasticamente nell'ultimo anno. Questo potrebbe essere dovuto in parte all'assenza di due grandi nomi: Valentino Rossi ha appeso il casco al chiodo dopo il 2021, mentre Marc Marquez è alle prese con un infortunio di lunga durata.
La decisione è alquanto controversa in quanto, dopo che la notizia è trapelata nel paddock del Red Bull Ring, dove la MotoGP corre questo fine settimana, i piloti hanno dichiarato di non esserne a conoscenza. Alcuni piloti non sono soddisfatti della decisione, tra cui il campione del mondo in carica Fabio Quartararo. Il pilota della Yamaha lo ha dichiarato in una conversazione con Ziggo Sport. Altri piloti sono contenti della nuova sfida: il temerario Jack Miller ha dichiarato di essere soddisfatto del nuovo format.